Presentazione della settimana e dettaglio sulla prima giornata focalizzata su: “come e perché fare business con SW Open source”

Perché l’Europa dovrebbe investire di più sul software open source per recuperare lo svantaggio tecnologico e garantire uno sviluppo sostenibile delle aziende.

Il talk documenta l’attuale situazione di predominio nei servizi digitali da parte delle big tech americane, raccontandone le origini, i meccanismi anticompetitivi e i rischi per l’Europa; esso prosegue spiegando perché l’open source sia strategico per ripristinare la sovranità digitale europea, all’interno del piano d’azione delle istituzioni di Bruxelles.

—

Vittorio Bertola è Head of Policy & Innovation per Open-Xchange

Intervista al direttore della Linux Foundation Europe per capire il ruolo cruciale di LF Europe per sostenere e sviluppare progetti open source

—

• Gabriele Columbro – Linux Foundation

La rete è la forma che abbiamo scelto per dare eccellenza all’open source. L’agilità delle piccole e medie imprese si unisce per creare una struttura affidabile come una grande.

—

• Marco Tessarin – SMC -DGS

Scopriamo quali sono le motivazioni che hanno portato alla creazione di  un fondo d’investimento che lavora solo con start-up di software open source e quali sono i segreti per far funzionare questo matrimonio.

— 
Joseph Jacks è il fondatore di OSS Capital

Un interessante confronto tra un fondo di investimento e una delle società finanziate, ascoltiamo i pro e i contro di questo scommessa tutta italiana

—

• Massimiliano Magrini – United Ventures
• Walter Ambu – Entando

Una testimonianza che viene dal mondo delle grande industria, dove l’open source rappresenta una rivoluzione in termini mindset, ma anche un’opportunità per innovare e competere sul mercato.

—

Davide Ricci –  Director, Open Source Technology Center

Davide ha un’esperienza di oltre 15 anni nel settore del software open-source embedded e IoT e ha guidato team open-source distribuiti a livello globale per contribuire a grandi software open source che hanno affrontato problemi reali del settore e sono riusciti a sfruttare tali contributi per costruire proposte commerciali di successo che sfruttano il potenziale degli ecosistemi aperti.

All’interno dell’OSPO Alliance è stato stilato un vero e proprio vademecum per aiutare le aziende ad analizzare il loro livello di competenze nell’utilizzo di software open source. Il primo passo per la creazione di un Open Source Programma Office

—

• Valentina Del Prete – Responsabile Offerta RIOS

Un’introduzione all’Open Innovation enfatizzando i vari aspetti di una Open Innovation Strategy. Questo intervento permetterà di identificare alcuni aspetti che possono essere utili per una riflessione sulle connessioni tra Open Innovation e Open Source.
Uno scambio di idee sul confine sottile tra Open Source e Open Innovation, tra il nostro evangelist Stefano Pampaloni e un docente universitario specializzato sul tema Open Innovation: Alberto Di Minin.

—

• Alberto Di Minin – Scuola Superiore Sant’Anna

Alberto di Minin è Professore Ordinario presso l’Istituto di Management della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa

L’Azienda Ospedaliero-Universitaria e l’Azienda USL di Ferrara hanno lanciato all’unisono i loro nuovi siti istituzionali, con l’obiettivo di far familiarizzare l’utenza con i due canali informativi in vista dell’unificazione delle due aziende sanitarie ferraresi.  

Tante sono le novità che si presentano già nelle home page delle piattaforme: una veste grafica rinnovata, un’organizzazione dei contenuti immediata e facilmente fruibile. Il restyling, realizzato totalmente nel rispetto delle linee guida AgID, presenta un layout flessibile ed adattabile ad ogni tipo di dispositivo, consentendo l’interrogazione del sito attraverso ogni device.

In questa intervista si analizzerà il passato, il presente e gli scenari futuri che potranno riguardare i due enti.

—

Luca Dall’Acqua
Dal 2005 si occupa di strumenti per la comunicazione per le Aziende Sanitarie del territorio ferrarese.
Per il web si è dedicato allo sviluppo di strumenti per la gestione della documentazione per l’Accreditamento Sanitario Regionale, siti dedicati all’Amministrazione Trasparente, servizi Intranet e siti web Istituzionali; ha sempre svolto la redazione centrale a supporto e formazione della rete redazionale.

Come  gestire correttamente i cookie? Quali sono gli aspetti legali da tenere in considerazione alla luce delle nuove indicazioni del Garante?
Domande complesse sia da un punto di vista tecnico, che da un punto di vista estremamente pratico.

In questo intervento verrà analizzata la questione partendo da un’introduzione sintetica delle principali novità in materia cookie per poi soffermarsi su un caso specifico: l’esempio della Regione Emilia Romagna che ha adeguato il portale istituzionale seguendo in maniera puntuale le specifiche indicazioni sul tema.

—

Tiziana Flamminj

Specialista in informatica, Dal 2003 mi occupo di progettazione, sviluppo e gestione dei siti web, nel settore ICT della Regione Emilia-Romagna. Mi occupo, inoltre, di accessibilità e usabilità nel web e di tematiche legate alla privacy nel mondo internet.

Claudio La Bella

Dal 2017 Legal Specialist in RedTurtle. Si occupa direttamente delle nuove normative privacy (GDPR, cookie, analytics, Google Fonts ecc) e delle nuove possibilità derivanti dal PNRR, oltre alle tematiche legali e di controllo di gestione.

Il riconoscimento automatico dei difetti di produzione industriale ha
molte declinazioni possibili. Negli scorsi anni, abbiamo preso in esame
soprattutto la produzione di elementi distinti, come iniettori, o
oggetti complessi, come il corretto cablaggio degli elementi all’interno
di un veicolo. Questa volta, prendiamo invece in esame una produzione
continua, cioè  quella di imballaggi flessibili in polietilene, con il
doppio obbiettivo della qualità e della sostenibilità.

Selene spa, è infatti un’azienda leader nella produzione di questo
genere di articoli, con la non trascurabile aggiunta della scelta di
recuperare il più possibile la materia prima che le serve, quindi con la
necessità di un rigoroso controllo di qualità all’ingresso del ciclo.

Vedremo come ADR-Flow sia perfettamente adattabile anche a questo tipo
di problema.

—

Paolo Mascellani è CEO di eLabor, azienda del network RIOS specializzata in progetti di machine learning. SI occupa principalmente dello sviluppo di modelli predittivi e automazione per ottimizzare i processi industriali.

L’utilizzo della tecnologia dei grafi, utilizzata soprattutto nell’ambito della Business Analytics e BI si applica in modo efficace anche alle tematiche di sicurezza sul controllo degli accessi logici. Questo grazie alla capacità di modellare l’identità digitale e le sue relazioni. La modellazione del grafo è elemento fondamentale dello use case di Sogei.

—

Alessandro Alegiani è Responsabile dell’Unità Identity & Access Management nella funzione di Cyber Defence di Sogei, dove lavora da 27 anni. Ha ricoperto diversi ruoli nell’ambito dello sviluppo applicativo, R&D, architetture di sistema e sicurezza, ICT Security.

La modellazione a Grafo su Neo4j della loro infrastruttura elettrica

—

Riccardo Ciarlo ricopre attualmente il ruolo di Country Manager di NEO4J per l’Italia

Il portale dei sistemi informativi veterinari (VETINFO) mette a disposizione oltre 30 sistemi informativi nazionali in ambito di Sanità Animale e Sicurezza Alimentare i cui dati sono essenziali per il Ministero della Salute nelle attività di prevenzione e governo della Sanità Pubblica.
Il portale VETINFO ha oltre 100000 utenze e 400000 profili utente. All’interno dei servizi offerti dal portale. l’applicativo Gestione Utenti permette agli operatori di backend di gestire e configurare le utenze ed i profili. Per il corretto funzionamento dei sistemi satellite del portale VETINFO, i dati degli utenti e dei profili devono essere propagati opportunamente ai database dei vari sistemi del portale.
In questo speech vedremo come il portale VETINFO attraverso sistemi di replicazione near real-time basati su Kafka Connect riesca a tenere allineati i database dei vari sistemi informativi del portale VETINFO. In particolare vedremo come attraverso Kafka Connect i dati presenti sul database di Gestione Utenti, opportunamente filtrati, vengano replicati sul database del Sistema Informativo Nazionale della Farmacosorveglianza (Ricetta Veterinaria Elettronica) e le routine di gestione dell’errore associate al processo di sincronizzazione.

—

Gianpaolo Altamura è un solution architect e project manager presso il Centro Servizi Nazionale delle Anagrafi Zootecniche, dove da oltre 15 anni lavora su progetti nazionali ed internazionali per conto del Ministero della Salute.

Durante questo speech Mario Zambrini (Head of IT Demand Office presso Coop Italia) ci racconta da che esigenze nasce il portale dedicato ai partner di COOP Italia e quali sono le peculiarità di un progetto che vede coinvolti tutti i reparti dell’azienda.

—

Mario Zambrini è Head of IT Demand Office presso Coop Italia

Marino Faggiana, Project Manager Nextcloud APP IOS, presenterà l’ultimo aggiornamento IOS 4.5 e Alba Mayoral, Regional Marketing Manager, illustrerà il caso di successo dell’ospedale ZGT con l’utilizzo di Nextcloud: miglioramenti e feedback della piattaforma.

—

Alba Mayoral

Alba ha più di 10 anni di esperienza nella creazione e nello sviluppo di strategie di comunicazione e marketing. La sua passione per la costruzione di un posto migliore in cui vivere la porta a godere di ciò che fa e a prenderlo come una missione. Negli ultimi 5 anni ha fatto da tutor a neolaureati e conduce workshop su leadership e branding. La creatività e l’empatia sono i punti chiave del suo lavoro.

Marino Faggiana

Marino ha studiato telecomunicazioni a Vicenza. Mentre studiava ingegneria all’Università di Padova ha fondato la società di software T.W.S. È il principale autore di Crypto Cloud, una popolare applicazione per iOS che è diventata la base per l’applicazione Nextcloud per iOS. È appassionato di microelettronica, telecomunicazioni e informatica.

Partendo da una panoramica della piattaforma Liferay DXP e delle sue capabilities e passando per l’offering cloud, arriveremo a vedere le soluzioni più comunemente realizzate dai nostri clienti e analizzaremo nel dettaglio un use case reale di un portale after sales di un cliente internazionale operante nel mondo manufatturiero.

—
Luca Cavallo lavora in Liferay da Gennaio 2022 come Solution Architect, collaborando a stretto contatto con il team sales, il product team, il customer success e il marketing. Prima di Liferay, Luca ha lavorato per diversi anni come Solution Architect e Technical Delivery Manager su programmi di trasformazione digitale per diverse piattaforme tecnologiche in aziende multinazionali operanti in differenti industries: Manufacturing, Pharmaceutical, GDO e Fashion.

Rocket.Chat è una soluzione di comunicazione open-source che consente agli utenti di comunicare in tempo reale. Un unico punto per una collaborazione interna e trasversale sicura. Durante questo intervento, Bert e Alejandro e Alessandro presenteranno casi di studio internazionali e alcuni casi di recente applicazione nel mercato italiano con l’obiettivo di dimostrare nella pratica come questo strumento possa essere adatto alla vostra azienda e come aiuti i vostri dipendenti a essere più produttivi.

Bert Moons – EMEA Solution Engineer

Alejandro De la Granja – Regional Sales Director South EMEA

Alessandro Favretto – Business Developer SMC-DGS

Garantire prestazioni real-time delle applicazioni e high availability ai clienti, indipendentemente da dove si trovano nel mondo, è una delle sfide principali per le aziende. Trasformare questo requisito in realtà richiede moltitudine di tecnologie, incluso un robusto data layer in grado di fornire risposte istantanee a qualsiasi area geografica, supportare una scalabilità praticamente illimitata per gestire picchi pianificati e non pianificati e fornire il 99,999% di uptime senza perdere dati anche in caso di guasto, il tutto senza appesantire il reparto IT con complessità non necessarie. Questo è esattamente ciò per cui è progettata l’avanzata tecnologia Active-Active di Redis Enterprise.

—

Luigi Fugaro è solution Architect presso REDIS. ha maturato oltre 20 anni di esperienza nel settore IT. Autore e fotografo per diletto.